sabato 19 ottobre 2013

COMUNE DI TORINO: RINNOVO DEGLI ACCORDI TERRITORIALI



RINNOVO DEGLI ACCORDI TERRITORIALI
per la stipula dei contratti di locazione abitativa agevolati, di natura transitoria e per studenti



E’ stato depositato il 25 settembre 2013 il rinnovo del Protocollo d’Intesa, per il Comune di Torino, fra le organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori, in attuazione della Legge 9 dicembre 1998, n. 431 e del Decreto Ministro dei lavori pubblici del 30 dicembre 2002, che prevedevano l’istituzione, nei Comuni ad alta densità abitativa, di Accordi Territoriali per la stipula dei contratti di locazione abitativa agevolati, di natura transitoria e per studenti.
Diversamente da quel che accade per i contratti d’affitto di durata 4+4, in cui tutti gli elementi, incluso il canone, sono liberamente concordati tra le parti, per i contratti a canone agevolato e per i contratti riservati agli studenti universitari fuori sede (e quindi non per gli altri contratti di natura transitoria) detti Accordi stabiliscono, a fronte di un canone di affitto stabilito in base a minimi e massimi indicati in apposite tabelle, alcuni vantaggi fiscali per i proprietari e per gli inquilini:
  • l’imposta di registro dovuta viene calcolata sul 70% del canone,
  • ai proprietari viene riconosciuto, ai fini IRPEF, un ulteriore abbattimento del 30% sul canone contrattuale che va ad aggiungersi alla deduzione forfetaria del 5% prevista per tutti gli immobili locati,
  • gli inquilini hanno diritto ad una eventuale detrazione IRPEF a seconda del reddito e della tipologia contrattuale,
  • in caso di opzione per la cedolare secca, la tassazione sul reddito derivante dalla locazione sconterà l’aliquota fissa del 15%.
Le tipologie contrattuali previste, per le quali sono stati predisposti appositi modelli di contratto, allegati al D.M. 30 dicembre 2002, sono:
  • contratto di locazione abitativa agevolato (3+2; 4+2; 5+2; 6+2),
  • contratto di locazione abitativa di natura transitoria (da 1 a 18 mesi),
  • contratto di locazione abitativa per studenti (da 6 a 36 mesi).
Il nuovo accordo territoriale introduce inoltre due nuove tipologie contrattuali:
  • contratto transitorio per locazione parziale di appartamento (a persone che siano temporaneamente in città per scambi internazionali di cooperazione o per persone “segnalate dalla pubblica amministrazione”)
  • contratto transitorio per locazione parziale di appartamento a studenti universitari (a studenti frequentanti l’università o corsi di specializzazione post-universitari o programmi europei per l’istruzione o scambi internazionali)
In considerazione della particolarità di questa locazione parziale i contratti stipulati saranno validi, e quindi potranno usufruire delle agevolazioni fiscali, esclusivamente se sottoscritti e vidimati da un rappresentante delle associazioni sindacali degli inquilini e da un rappresentante delle associazioni dei proprietari firmatari dell’Accordo i quali, con tale sottoscrizione, certificheranno la conformità dei contratti.
Inoltre, il Comune di Torino s’impegna, in presenza degli altri requisiti, a considerare come “abitazioni principali” ai fini IMU gli immobili sui quali sussistono queste locazioni in quanto abitati anche dal locatore. Al fine di ottenere l’agevolazione sarà necessario presentare apposita comunicazione, come previsto dal Regolamento Comunale IMU.
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