sabato 15 marzo 2014

AGENZIA DELLE ENTRATE: ANDAMENTO DEL MERCATO IMMOBILIARE 2013


Ancora in calo le vendite ed i prezzi del comparto immobiliare italiano


Con un Comunicato Stampa del 10 marzo ultimo scorso l’Agenzia delle Entrate ha presentato i dati emersi dall’andamento del mercato immobiliare in Italia nel 2013, contenuti nella Nota trimestrale dell'OMI (Osservatorio del Mercato Immobiliare) e riferiti al periodo ottobre-dicembre 2013.
L’Agenzia ha rilevato una ulteriore flessione nel numero delle compravendite pari all’8,9% rispetto all’anno precedente.
Infatti, il numero totale delle unità immobiliari compravendute si è attestato su 904.960, circa 88.000 in meno rispetto al 2012; di queste, 403.124 sono state le transazioni degli immobili residenziali.
Il dato peggiore lo ha registrato il comparto immobiliare del terziario (-11,0%), seguito a breve dal settore residenziale con il suo –9,2%. Un po’ meno peggio hanno fatto il commerciale (-7,3%) ed il produttivo (-7,7%), questi ultimi due perché avevano già registrato delle forti contrazioni negli anni precedenti.
Va ricordato che il dato dell’ultimo trimestre, e di conseguenza anche quello annuale, risente dello spostamento di parte dei rogiti dagli ultimi mesi del 2013 ai primi mesi del 2014 per sfruttare la più conveniente imposta di registro. Tenendo conto di questo fenomeno, le vendite degli ultimi tre mesi del 2013 risulterebbero sostanzialmente in linea con quelle del trimestre immediatamente precedente.
La Nota dell’OMI ha anche riscontrato meno compravendite nelle otto maggiori città italiane, ad eccezione di Milano, che registra un incremento di compravendite del 3,4% e Bologna, che riporta anch’essa un aumento dell’1,5%. Le città che presentano una riduzione più marcata sono Napoli e Genova, che segnano rispettivamente un -15,2% e un -10,3%, seguite da Torino (-8,2%) e Roma (-7,3%). La diminuzione è stata più contenuta al Nord (-8,2%), mentre il Centro e il Sud hanno perso oltre il 10% sul volume delle compravendite rispetto all’anno precedente.
Con riguardo all’andamento dei prezzi, nel secondo semestre del 2013 si è rilevato ovunque una diminuzione delle quotazioni medie: rispetto all’inizio dell’anno, le città che rilevano le flessioni maggiori sono Torino (-4,0%), Genova (-3,8%) e Napoli (-3,1%), mentre più lievi sono quelle rilevate nelle città di Verona (-0,2%), Venezia (-0,4%) e Milano (-0,5%).
Con riferimento ai soli dati del quarto trimestre 2013, analizzato nella Nota Omi, le compravendite totali risultanti sono state 249.974, pari al -7,5% rispetto allo stesso periodo del 2012. Più contenuto risulta il calo nelle province delle principali città (-5,6%) e dei centri urbani non capoluoghi (-7,7%), rispetto a quello nazionale complessivo (-8,0%).


TABELLA N. COMPRAVENDITE IMMOBILI RESIDENZIALI
(Fonte: Agenzia delle Entrate)
2005     858.476
2006     869.307
2007     808.828
2008     684.033
2009     609.455
2010     611.879
2011     598.225
2012     444.017
2013     403.125


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