mercoledì 25 marzo 2020

CORONAVIRUS: PRIMI CHIARIMENTI SUL DECRETO LEGGE CURA ITALIA



CORONAVIRUS: PRIMI CHIARIMENTI SUL DECRETO LEGGE CURA ITALIA


Primi chiarimenti e alcuni brevi aggiornamenti pratici di carattere fiscale sulle norme adottate dal Governo con il Decreto Legge del 17/03/2020

L’INPS, con messaggio del 20/3/2020 n. 1288, ribadisce che l’indennità di 600 euro per commercianti, artigiani e professionisti iscritti alla gestione separata dovrà essere richiesta con domanda telematica.
Le indicazioni operative per la presentazione delle domande saranno definite in una apposita circolare di prossima pubblicazione e saranno rese disponibili entro la fine del mese di marzo. 
Ricordiamo che l'art.27 del dl.18/2020 ha previsto la corresponsione di una somma “una tantum” di euro 600,00, che non concorre alla formazione del reddito del percipiente, a favore, tra gli altri, dei seguenti soggetti:
liberi professionisti titolari di partita iva (attiva alla data del 23 febbraio 2020) non iscritti ad altre casse di previdenza obbligatoria e lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa (attivi alla medesima data), iscritti alla Gestione separata di cui all’art. 2, comma 26, della n. 335/1995, non titolari di pensione;
soggetti iscritti alle gestioni previdenziali dei artigiani e commercianti, coltivatori diretti, mezzadri e coloni, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie;
co.co.co. che svolgono attività in favore di società e associazioni sportive dilettantistiche.
L’indennità non viene riconosciuta ai percettori di reddito di cittadinanza.
Risulta da chiarire la spettanza dell’indennità per gli agenti e rappresentanti di commercio tenuti al versamento dei contributi previdenziali sia presso la Gestione commercianti che presso la Fondazione Enasarco.  Per tali soggetti infatti sussisterebbe la causa di diniego a seguito della  iscrizione anche all’Enasarco.

I datori di lavoro con meno di 5 dipendenti potranno accedere alla cassa integrazione in deroga per un periodo massimo di 9 settimane e non avranno l’obbligo ci siglare un accordo con i sindacati (procedura semplificata) in quanto sarà sufficiente presentare la relativa domanda.

In allegato trovate anche un messaggio dell’INPS relativo al congedo parentale, i permessi L.104 e bonus baby sitting ( Circolare INPS Babysitting ).

Ricordiamo infine che l’art. 64 del DL 18/2020 ha introdotto la possibilità di ottenere un credito di imposta per la sanificazione degli ambienti di lavoro pari al 50% della spesa sostenuta

Saranno definite le disposizioni attuative entro il 16/04/2020.




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